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Grido di Donna 2021 | Repubblica Dominicana | Evento Principale 1, 2, 3, 4


Ingrid Lluveres e Jael Uribe, Programma Musica, Vino y Poema

 

Tradotto da Eleonora Nascimben


La sede principale a Santo Domingo del Festival Internazionale Grido di Donna (Grito de Mujer), nato in Repubblica Dominicana, ha celebrato la sua undicesima edizione con il primo di 4 eventi online che si sono tenuti ogni giovedì di marzo 2021 alle 20:00 (ora dominicana) e che hanno raggiunto il pubblico grazie al supporto del canale televisivo digitale UniKradio.net, attraverso il programma “Música, Vino y Poema”, condotto da Ingrid Lluveres, che per questa speciale occasione, ha avuto come co-conduttrice la fondatrice del festival, la scrittrice dominicana, Jael Uribe. Il primo evento è stato trasmesso in diretta radio, sui social network del canale e Grito de Mujer su Facebook, Twitter e YouTube.


L'evento ha visto la partecipazione di 17 poetesse e artisti/e di diverse nazionalità che hanno partecipato in modo solidale per condividere messaggi di speranza di fronte alle violenze che donne e ragazze in quarantena hanno subito e subiscono. L’evento è stato seguito anche da un pubblico virtuale, con una live chat attiva. La presentazione è durata un'ora e 15 minuti e comprendeva poesie video commoventi, performance, danza, musica e teatro. All'interno delle partecipazioni possiamo evidenziare:


- L'artista, cantautrice messicana, Karina Avalos, meglio conosciuta come "Pollie" che ha presentato in anteprima la sua canzone "Listen to my voice", un singolo appositamente realizzato con il supporto di 3LProducciones per il festival che quest'anno porta lo slogan: "Guerriere: la violenza non è in quarantena". A seguire un'esposizione di dipinti dell'artista statunitense, Adorable Monique, mentre la fondatrice del festival, Jael Uribe, ha scelto di trasmettere le sue parole attraverso una videopoesia intitolata "Guerreras". La conduttrice del programma, Indrid Lluveres, ha sottolineato l'importanza dell'unione delle donne, senza mediocrità o concorrenza, al fine di raggiungere maggiori obiettivi nella lotta alla violenza subita dalle donne. 

 

- Sono seguiti gli interventi di Verónica Sofia Guevara (Poem Recreate love) dall’Argentina, Sylvie Riesco Bernier (Poem My Pandemic) dalla Spagna, Paulina Arraño Becerra, Luis Acevedo Jorquera e Isidora Orellana Rodríguez con l'audiovisivo "A una piel de Distancia" del Corpoesen Collective in Cile. Dall’Argentina Clara Bertolini, con la sua canzone Coplas Moradas ha evocato i danni subiti in famiglia a causa dall'alcolismo. Anche il corpo di ballo Vaivén Cuerpos en Escena, si è unito dal Messico con il ballo "Detrás del silencio". 

 

A seguire lo spettacolo di Belén Leyton (Bendita Tú Eres) dall’Argentina, mentre dalla Francia arriva la partecipazione speciale di Soraya Cheded, con la sua poesia "È così che vivono le donne?" (Est-ce ainsi que vivent les femmes?) dal progetto Cri de Femme 2021 (Grido di Donna Franzia). - Inoltre, hanno alzato la voce: Teresa Díaz Sánchez, con la poesia "Como Juncos" (Uruguay), il Collettivo Bugambilias con "Perfo-Carta a mis mujeres" (Colombia), l'artista internazionale, Josef KA, che ha presentato la sua performance "Mute -Muda "(Finlandia), Sole Candela e Sitoh Ortega che hanno presentato il videoclip della canzone “Olvido” dalla Spagna. L'Argentina ha avuto una degna rappresentanza in questo evento grazie alla partecipazione di Nidia Tineo, con la poesia "Marea Verde" dedicata alle donne che marciano in favore dei loro diritti, seguita da María Lidia Calero, con la poesia "Ahimè" e dall'artista Natalia Simoncini, con una canzone emozionante che ha fatto piangere molti spettatori dal titolo "Alas de mariposas". In chiusura Florencia Chidichimo, ha presentato il suo video di danza "Tomando el cielo por asalto".


Questo e i seguenti eventi sono stati registrati sulle reti per la fruizione del pubblico e possono
essere visti su www.gritodemujer.com o sui social network di unikradio.net.

 

Guarda il primo programma qui

 

 


Programma n. 2


Il secondo dei 4 eventi online è andato in onda giovedì 11 marzo, a partire dalle ore 20, in diretta dallo stand, sui 7 social network del canale UnikRadio.net e Grito de Mujer 8 su Facebook, Twitter e YouTube. Hanno partecipato 14 poeti, poetesse e artisti/e di 10 nazionalità diverse. La seconda presentazione è durata un'ora e comprendeva 12 poesie video emozionanti, performance, danza, musica e teatro. All'interno delle 13 partecipazioni possiamo evidenziare:


- Patricia Trujillo López, ha aperto il recital con l'interpretazione visiva della poesia "LA CHICA QUE CAMINA" di Juan Mariscal, spagnolo, primo del sequel "Disobedients" che si può trovare su YouTube. Dopo una specifica introduzione sulla violenza contro le donne, la collaboratrice della causa Grito de Mujer a Mendoza-Argentina, Marcela Gutilla, ha presentato il suo video-poema "Atrapada".


- La ballerina ecuadoriana di origine russa, Ekaterina Ignatova Cevallos, ci ha deliziato con la sua danza dal titolo "Pino", mentre Christelle Reix (dal progetto Cri de Femme, Grito de Mujer Francia) ha partecipato con il significativo video-poema Le Cri (Grido). La parte musicale è stata curata dal gruppo portoricano "Nomadas" con "Lamento en Baile", canzone contro gli stereotipi in cui le donne sono state incasellate per molto tempo e che tuttora persistono in diverse società.


- La poetessa Giselle Lucía Navarro, ha partecipato con "Equilibrio", da Cuba. Uno dei pezzi più rappresentativi è stato quello presentato dal Cile, Sol Dugatkin (Danza senza paura), con la partecipazione di ballerine di altri tre Paesi a sostegno delle donne che lottano contro i femminicidi nelle loro città, musicato da un inno rappresentativo nato in Messico e che si è diffuso in tutta l'America Latina per la lotta femminista dallo scorso anno.


- Santa Rodal, scrittrice messicana e partecipante a diverse antologie del festival, ha presentato la sua poesia "CORONAOPRESOR", un grido che descrive la situazione delle donne che hanno subito violenze durante il periodo di quarantena. Altra rappresentazione artistica è stata quella di Nany Mazzoky, cantante argentina che ha offerto al pubblico virtuale la sua interpretazione del brano "Il valore di andare avanti", di Laura Pausini, rappresentando donne resilienti che non si arrendono di fronte alle diverse circostanze.


- Dalla Repubblica Dominicana, Miriam Castillo Gautreaux, ha partecipato con il suo video-poema "Adiós", suggerendoci di lasciare indietro tutti coloro che ci danneggiano, in particolare le relazioni passate. A seguire Vilma Zavaleta Gómez, con la sua poesia a favore dell'autostima femminile "Conmigo" dalla Costa Rica.


- Per salutarci, le padrone di casa hanno esortato a continuare a godersi i prossimi due programmi in sospeso. La chiusura è stata curata da Faviola Llamas Guzmán, con lo spettacolo di danza "Matrias", dal Messico. Un grido contro le continue molestie subite dalle donne del Paese.
 

 

Guarda il secondo programma qui

 




Programma n. 3


Il terzo dei 4 eventi online è andato in onda giovedì 18 marzo alle 20, in diretta radio, sui social network del canale UnikRadio.net e Grito de Mujer su Facebook, Twitter e YouTube. Ha avuto 13 partecipazioni diverse di donne poetesse ed artiste di diverse nazionalità. La presentazione è durata più di un'ora, in cui abbiamo potuto presentare messaggi a favore delle donne e della non violenza attraverso video poesie, performance, danza, musica e teatro. Abbiamo potuto contare sulla artecipazione di diversi Paesi come:


- Miriam R. Krüger e la sua mostra d'arte, da Lussemburgo e il frammento dell'opera "il valore di un abbraccio", con la rappresentazione dall'Ecuador di Biviana Echeverría. - Il primo ciclo di poesie è stato affidato a Beatriz Teresa Bustos (Poema Dis-dress me) dall'Argentina e Caroline Boulord (Poema in francese, Déshabite-moi) dal Belgio. - Nella categoria Arti visive, presentiamo Laura e Sira Cabrera (Auduovisual-Mujer Borrada) dalla Spagna, seguita dalla poesia video di Leici López Villalobos, "Gli uccelli volano ancora", che ci ha accompagnato dal Messico. La nota musicale è stata inserita da Violeta Parra (Violeta la Parrandera e Las Doñas) con la sua canzone "Mujer Balam", una cumbia di coscienza femminista messicana. - Alejandra Loyola Castro ha partecipato con "La porta, la schiena" dal Cile e Manon Gable, con la significativa poesia "Il n'y a pas de rose sans épines" (Non ci sono rose senza spine) dalla Francia. La Cooperativa Arcipelago ci ha mostrato un'ottima partecipazione con l'audivisual "RenaSer" dall'Argentina e dallo stesso Paese abbiamo avuto anche la poesia "Mascaras" di Roma Triunfo.


- Una bellissima canzone, mescolata tra francese, douala e inglese, è stata eseguita da Danielle Bonam, dal Camerun, dal titolo PONDA (Tempo). - La chiusura è stata curata da Coletivo Semente,s con il cortometraggio sottotitolato in spagnolo "Mulheres Sementes" (Semi di donne) dal Brasile.

 

 

Guarda il terzo programma qui

 



 

Programma n. 4
 

 

Il quarto e ultimo programma online del Festival Grito de Mujer RD 2021, si è tenuto giovedì 25 marzo ed è stato trasmesso dalle 20 in diretta dallo stand, sui social network del canale UnikRadio.net e Grito de Mujer Facebook, Twitter e YouTube. Ha avuto la partecipazione di 15 poeti, poetesse e artisti/e di 11 nazionalità. La presentazione è durata poco più di un’ora e comprendeva video poesie, performance, danza, musica e teatro. All'interno delle partecipazioni possiamo evidenziare:

 

- La mostra d'arte di Domingo Donouv, artista dominicano, seguita dalla partecipazione musicale del “Folklore de Mujer” che ha eseguito la canzone "Manos de Mujeres" di Marta Gómez, dall'Argentina. La Spagna contava sulla partecipazione della poetessa Victoria Enguídanos Moreno, con la sua poesia: Hombre Nuevo” e infine Nacho Recio, con la sua arte visiva intitolata "Woodworm-Carcoma", una rappresentazione della reclusione delle donne durante il periodo di quarantena.


- Dal progetto Cri de Femme (Grido di Donna in France), la poetessa Guylaine Monnier è venuta da noi con la sua poesia "Poem Tobacco by day-Tobacco by night" (Tabac du jour-Tabac du nuit), mentre l'artista Claudette Mendela, ha rappresentato la sua performance "Point d'achèvement" (Punto di culmine) dal Camerun. Si aggiunge anche la collaboratrice CDF in Guadalupa Nèfta Poetry (Stéphanie Melyon-Reinette) con il poema Follies (Locuras). A chiudere il blocco in francese, dal Mali, abbiamo avuto l'interpretazione di Rasma Traoré, con la sua canzone scritta appositamente per il festival "L'amour efface la violenza" (L'amore sradica la violenza). - Yanet Reynoso Sánchez, una cantante cristiana della Repubblica Dominicana, ha eseguito la canzone scritta da lei "Vuelve a soñar" mentre il gruppo colombiano "Haga que Pase" ha presentato un tema femminista intitolato "Lantana".


- Inoltre abbiamo ascoltato la poetessa argentina Ailin Maive Guevara, con la sua poesia PANDEMIA a cui è seguito lo spettacolo "Como Una Mujer" (Como Uma Mulher) di Gisela Sousa Ferreira, dal Portogallo. Poi ancora Cristina Ruberte Paris, dalla Spagna con la sua poesia "Mujeres Invisibles" (Donne invisibili).


Altri due spettacoli hanno chiuso l'evento, uno di loro è stato presentato da Karen Rojas, "Io sono uno, io sono lei, io sono noi, io sono migliaia", dalla Colombia, mentre la chiusura è stata affidata alla domenicana Lina Aybar Batista, con la sua performance scioccante intitolata "Absence".  

 

Guarda il quarto programma qui 

 

 

Il nostro team ringrazia le persone che ci hanno supportato in questa ardua stagione con eventi virtuali e presenziali. Abbiamo chiuso gli eventi della sede principale in Repubblica Dominicana,ma il nostro grido rimarrà ancora per un po’ in altri Paesi partecipanti. Il nostro festival Grito de Mujer 2021 si chiude il 31 marzo e conta sulla partecipazione di 22 Paesi. Persone provenienti da 34 Paesi hanno preso parte a 4 eventi virtuali presso la sede dominicana grazie al programma "Musica, Vino y Poema" di Unikradiord e Ingrid Lluveres e ai registi dei 18 Paesi che hanno partecipato al nostro festival di cortometraggi con circa 30 proposte.


Grazie agli artisti uomini e donne che si sono uniti con i loro fantastici film e spettacoli! Che il grido non rimanga inascoltato!

Grido di Donna 2021 Venezia Italia

 


Il Festival Grito de Mujer (Grido di donna) sezione di Venezia, il primo marzo alle 17, con l'inaugurazione di ieri ripartono anche le attività presso la sede dell'associazione culturale Progetto 7LUNE: corsi di letteratura con Lucia Guidorizzi, Corsi di tessitura con Rossella Bovolenta, mostre, letture, eventi di varia natura: quello che potremo fare lo faremo in presenza, a numero chiuso, distanziati e con mascherine. Quello che sarà più agevole on line lo faremo utilizzando le tecnologie. E' il caso, ad esempio, del nostro consueto appuntamento annuale con il Festival Grito de Mujer, (Grido di Donna) festival contro la violenza di genere, che ha base in Repubblica Dominicana, ideato da Jael Uribe, e che si svolge a marzo in oltre 40 paesi del mondo. Per quanto ci riguarda, come associazione, da 6 anni siamo i coordinatori a Venezia di questo evento in cui abbiamo scelto di volta in volta, diversi archetipi del femminile. Quest'anno, il cui tema proposto dalla casa madre è "guerriere", abbiamo scelto di presentarvi le AMAZZONI! Lo faremo, come di consueto, con l'introduzione storico-letteraria di Lucia Guidorizzi, che ci aiuterà ad introdurci nel mito, ci avvicineremo alla versione ispanoamericana delle Amazzoni che difesero i loro territori dai conquistadores, dove io vi presenterò i quadri di alcuni pittori ispanaomericani sul tema. Proseguirà Sarah Grimaldi con un intervento sulle amazzoni contemporanee del Cile, per poi concludere con la presentazione di due libri curati da membri dell'associazione. Insomma, chiunque voglia iscriversi (gratuitamente). 
 
 
Ha senso parlare di amazzoni oggi? Nella nostra società più che mai c’è bisogno di combattere, con consapevolezza e astuzia per riuscire ad ottenere quello che ci è stato negato, prima di tutto la visibilità. La maniera delle donne di essere guerriere, oggi, è senza arco e frecce, ma con precise richieste che arrivano all’obiettivo esattamente come dardi avvelenati, con la forza data dall’assimilazione e il confronto rispetto al percorso che è già stato intrapreso dalle nostre ave e con la determinazione di chi sa che c’è ancora molta strada da fare, ma anche che siamo armate fino ai denti di cultura e mezzi espressivi. . Delle Amazzoni e delle donne guerriere in generale parleremo al nostro Festival Grito de Mujer (Grido di Donna) ideato da Jael Uribe del MPI in Repubblica Domenicana. Noi della sede di Venezia, quest’anno svolgeremo l’evento online il giorno 1 marzo alle 17. L’evento è gratuito ma l’iscrizione è obbligatoria via email lasciando il vostro indirizzo per ricevere il link di collegamento quel giorno. Il programma verrà comunque registrato e potrà essere visto in differita dalla nostra pagina facebook Progetto 7LUNE. 



 

Grito di Donna 2021 | Presenterà Cortometraggi | Contro la Violenza




Il prossimo marzo 2021, il Festival Grito de Mujer (Grido di Donna), celebrerà la sua undicesima edizione con una serie di eventi culturali virtuali e semi-virtuali contro la violenza sulle donne. Il Festival Internazionale di Poesia e Arti utilizzerà lo slogan: "Donne Guerriere: la violenza non è in quarantena !" Un tema che riflette le donne e le ragazze che sono o sono state vittime di violenza durante questa pandemia e che vivono in quarantena con i loro abusatori. Grido di Donna 2021, offrirà inoltre in esclusiva, l'accesso gratuito a una selezione speciale di cortometraggi, con autori di diversi paesi.


Grido di Donna (Grito de Mujer-Cri de Femme), il cui formato è stato adattato per rispondere alla crisi sanitaria globale mondiale, si svolgerà virtualmente per il divertimento dei suoi seguaci, presentando per tutto il mese di marzo, recital, conferenze, workshop, presentazioni artistiche e open accesso a una videoteca di oltre 30 cortometraggi (da 1 a 30 minuti), creati appositamente contro la violenza sulla donne.


"Gli eventi si svolgeranno online in 20 paesi", conferma Jael Uribe, poetessa fondatrice del WS Festival, "Faremo anche un programma speciale con la selezione video ricevuta dalla nostra ultima call, con partecipanti da 34 paesi". I video sono in diverse lingue: portoghese, francese, inglese, spagnolo e italiano e includono poesie, performance e presentazioni musicali.


Il programma completo di Grido di Donna 2021, l'elenco dei paesi, delle città e dei cortometraggi partecipanti a Festival Grito de Mujer 2021, sarà pubblicato entro metà febbraio sulla pagina www.gritodemujer.com

Bando di Concorso Grido di Donna 2021 (Selezione)



Il Festival Grido di Donna, alla sua undicesima edizione, apre al suo primo bando di concorso virtuale per la partecipazione ai suoi eventi, che si terrà il uno al trent­uno di marzo 2021 tramite la rete. Lo slogan scelto per questa undicesima edizione è: "Donne Guerriere: la violenza non è in quarantena!".


(Le proposte saranno ricevute da mercoledì 25 novembre 2020 fino al 5 gennaio 2021). Non ci saranno estensioni.

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Selezione Qui



Categorie partecipanti *:


Poesia video
Videoconferenza
Video Laboratori (letteratura, arte, donne, ecc.)
Teatro Breve
Performance
Musica
Danza
Arti Visive



Il modulo di partecipazione e le basi di concorso in spagnolo sono in questo link:

www.gritodemujer.com/p/convocatoria.html