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| Traduzione per Eleonora Nascimben |
Il Movimento Internazionale delle Poetesse (Mujeres Poetas Internacional MPI) nasce nel 2009 nella Repubblica Dominicana per volontà della scrittrice Jael Uribe, con l'obiettivo di promuovere il lavoro poetico delle donne che fanno parte di questo movimento e che cercano di farsi conoscere attraverso la partecipazione a progetti comuni che permettono di crescere nell’ambito della scrittura. Cerchiamo di valorizzare il lavoro delle donne che si esprimono tramite la poesia e reclamare l’equo riconoscimento del genere nella letteratura. Per questo abbiamo creato il Festival Internazionale di Poesia e Arte Grido di Donna (Grito de Mujer) che si avvale di collaboratori sparsi nel mondo e che si svolge ogni anno durante tutto il mese di marzo. Il festival si concentra sul tema delle donne e il loro ruolo nella società, portando avanti il messaggio sociale della non-violenza, unendo la cultura a un valido motivo che riguarda tutti.
Le parole sono la nostra terapia e il nostro grido, è il nostro modo di portare sostegno ad altre voci succube di abusi, iniettando una dose di autostima in ogni messaggio condiviso, consentendo la partecipazione di poetesse talentose che altrimenti non avrebbero la possibilità di partecipare a un festival internazionale.
Consentendo alle nostre collaboratrici del Movimento di organizzare il festival e diventare manager culturali con le proprie iniziative, incoraggiamo anche il ruolo di leadership nelle donne che fanno parte dell'organizzazione. Grito de Mujer è realizzato con il supporto delle istituzioni, di amici e sostenitori del movimento e con la partecipazione di poeti, artisti, pittori, attori e gruppi letterari che si aggiungono alla causa.
MPI non è un gruppo a scopo politico, siamo solo impegnate nel valorizzare le nostre poetesse e nella diffusione di messaggi culturali destinati all'umanità come nel caso della non-violenza. Il nostro strumento migliore è la parola, che usiamo per fare appello alla coscienza. Accogliamo con favore il sostegno delle istituzioni che desiderano sostenerci nel portare il nostro messaggio a un livello più ampio. Vi sono molte persone nel mondo disposte ad apportare cambiamenti positivi nelle loro vite che vanno al di là dei propri interessi.
Abbiamo migliaia di seguaci: donne e uomini che sostengono il nostro lavoro, partecipando attivamente e con entusiasmo, organizzando attività internazionali e diffondendo quello che facciamo attraverso differenti canali e reti sociali. Senza queste persone, il successo della nostra missione non sarebbe possibile.
MISSIONE, VISIONE E VALORI
VISIONE: Questo movimento punta a sostenere talenti femminili letterari attraverso lo sviluppo di progetti collettivi per consentire la partecipazione di poetesse esordienti o affermate per un obbiettivo comune. Inoltre ci prefiggiamo d’integrare anche uomini e donne come collaboratori volontari in tutto il mondo che contribuiscano in modo solidale e siano i nostri portavoce nella missione che condividiamo.
MISSIONE: Sfruttare i digital media e la stampa, tra gli altri, per far conoscere il lavoro delle donne nella letteratura, in particolare le opere poetiche, oltre che promuovere la non-violenza contro le donne attraverso il nostro Festival Internazionale di Poesia e Arte Grido di Donna con campagne e progetti collettivi in favore della causa.
Principi e valori da promuovere: Lavoro di squadra, solidarietà, altruismo, umiltà, atteggiamenti corretti, responsabilità, onestà, auto-miglioramento, disciplina, integrità, gratitudine, etica.
Trasparenza
Il Movimento Internazionale di Poetesse (MPI), sede del Festival Internazionale Grito de Mujer, è una fondazione registrata secondo le leggi internazionali nella Repubblica Dominicana e il suo copyright così come quelli del marchio Grito de Mujer® corrispondono alla scrittrice Jael Uribe. Né il festival Grito de Mujer né l'MPI appartengono a un partito politico in nessuno dei Paesi in cui si svolge. Gli eventi del Festival così come la partecipazione è gratuita. Chiunque richieda fondi per nostro conto senza segnalarlo viola le regole del nostro statuto. Ogni coordinatore dei nostri eventi accetta automaticamente le norme stabilite in precedenza e i termini del regolamento quando si unisce al team, segnalandoci in buona fede i movimenti e le procedure che si avvalgono del nostro nome.
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